Prologo

Anno 1973 (dalla Rovina di Tevinter)

Nascita di Wei il Cervo Bianco nella Foresta dei Sussurri

Anno 1999 (dalla Rovina di Tevinter)

Raduno dei Bardi Grigi

Si sospettano attività legate al Flagello. I Bardi Grigi cominciano ad indagare. Eladrin chiede aiuto ad uno dei Verdimanti: Celion, nel cercare attività segrete legate al Flagello, e in particolare profanano la Tomba di Xyor L'Antico, trovando segreti magici, ma anche conoscenze perdute legate al Labirinto delle Ombre. Il sonno magico di Xyor viene disturbato, e ciò provocherà il suo risveglio definitivo, anni dopo.

Anno 2000 (dalla Rovina di Tevinter)

Valar Morghulis entra nella Biblioteca di Lyria

Lì trova e ruba la mappa per raggiungere il luogo dove si cela il Labirinto delle Ombre. Le leggende narrano che nel labirinto vi siano inestimabili tesori. Nella Biblioteca apprende che per decifrare la mappa occorra L'Occhio di Smeraldo.

Eladrin continua le sue ricerche legate al Flagello

Scopre che il Labirinto delle Ombre custodisce uno dei tre artefatti legati al Flagello, ossia il Libro delle Ombre, che permetterebbe il rituale di evocazione dell'Orda Oscura dell'Ombra.

Anno 2001 (dalla Rovina di Tevinter)

Valar Morghulis ruba l'Occhio di Smeraldo e viene salvato da Eladrin

Dopo innumerevoli ricerche e viaggi, Valar scopre che l'Occhio di Smeraldo è in possesso del Barone Cornelios nella Città di Zefiro. Valar ruba il gioiello ma si fa scoprire, e rischia di essere giustiziato immediatamente sul posto dalle guadie del Barone.

Nel frattempo Eladrin, dopo lunghe ricerche, scopre ulteriori informazioni legate al Flagello ed in particolare al Labirinto delle Ombre. Queste lo portano sulle tracce del Ladro della Biblioteca di Lyria, Valar Morghulis.

Eladrin rintraccia Valar proprio quando le guardie del Barone Cornelios lo stavano per uccidere, salvandogli la vita grazie alla sua magia.

Celion si unisce al gruppo

Valar ed Eladrin, pur mossi da scopi differenti, hanno come obiettivo comune rintracciare il Labirinto delle Ombre e decidono di aiutarsi a vicenda. Con la mappa e l'Occhio di Smeraldo è possibile seguire la pista che porta al Labirinto ma c'è ancora da capire qual è il punto di partenza.

Dopo mesi di ricerche, grazie alla conoscenza di Eladrin del territorio, capiscono che il luogo in cui parte la mappa è un posto preciso all'interno delle Colline Aguzze. Decidono così di intraprendere il viaggio , ma prima Eladrin (rendendosi conto che per poter sopravvivere in quelle terre selvagge ed inospitali occorre una guida formidabile), si reca assieme a Valar nella Foresta dei Sussurri per chiedere aiuto al Verdemanto ed amico fidato Celion.

Wei si unisce al gruppo

Celion decide di aiutare Eladrin e Valar, farà loro da guida ed esploratore nel viaggio che stanno per intraprendere.

E' in quel momento che, inaspettatamente, tra le fronde della Foresta dei Sussurri compare alla loro vista Wei il Druido, guidato al loro cospetto dalle visioni di Talya. Grazie a quelle visioni, Wei Il Guardiano della Foresta dei Sussurri è al corrente dell'impresa che i tre stanno per intraprendere e, con il consenso e la benedizione di Talya e della Foresta stessa, decide di andare con loro per aiutarli.

L'inizio della cerca

Comincia così il cammino dei quattro verso le selvagge Colline Aguzze e verso il Labirinto delle Ombre: l'obiettivo pare per essere per tutto lo stesso, quello di recuperare il Libro delle Ombre, ma Valar ambisce ai tesori custoditi dal labirinto.